I dolori reumatici rientrano in una gamma di sintomi appartenenti alle malattie reumatiche che possono limitare la capacità di muoversi e svolgere in autonomia semplici attività quotidiane con conseguente riduzione della qualità della vita. Come fare per contrastare i dolori reumatici?

Dolori reumatici: sintomi

La malattie reumatiche, chiamate anche malattie muscoloscheletriche, sono disturbi caratterizzate da dolore e da una conseguente riduzione dei movimenti e della funzionalità di una o più aree del sistema muscoloscheletrico.

Il termine reumatismo si riferisce a diverse condizioni mediche dolorose che possono colpire:

  • le articolazioni;
  • i tendini;
  • i legamenti;
  • le ossa;
  • i muscoli.

In caso di dolori reumatici, sintomi comuni includono:

  • dolore alle articolazioni (Dolori articolari: cause e rimedi);
  • ridotta capacità di movimento a livello di una o più articolazioni;
  • infiammazione, gonfiore, arrossamento e calore in un’articolazione o nell’area coinvolta;
  • deformità articolare;
  • estrema stanchezza, mancanza di energia, debolezza o sensazione di malessere.

I sintomi dei reumatismi possono essere distinti sulla base di diverse caratteristiche:

  • dolore o disagio solitamente percepito nella vicinanza di una o più articolazioni (inclusa la colonna vertebrale);
  • dolore durante il movimento a livello dell’area coinvolta;
  • bruciore al tatto a livello dell’area coinvolta;
  • rigidità, soprattutto dopo un periodo di immobilità;
  • miglioramento dei sintomi dopo aver condotto attività fisica di grado lieve ma peggioramento dopo attività fisica intensa;
  • peggioramento dei sintomi in risposta a fattori climatici, soprattutto riduzione della pressione atmosferica o aumento dell’umidità;
  • miglioramenti dei sintomi in seguito a riscaldamento dell’area coinvolta.
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Le malattie reumatiche coinvolgono persone di tutte le età, sia maschi che femmine, anche se le donne sono più frequentemente colpite rispetto agli uomini, e comprendono oltre 200 malattie che variano da diverse tipologie di artrite all’osteoporosi e alle malattie sistemiche del tessuto connettivo. Sebbene alcune persone utilizzino il termine “artrite” per riferirsi generalmente alle malattie reumatiche, è importante sottolineare che “artrite” significa “infiammazione dell’articolazione” e rappresenta, quindi, solo una parte delle malattie reumatiche.

Alcuni fattori di rischio possono aumentare la probabilità di sviluppare una malattia reumatica e, quindi, dolori reumatici:

Fumo

Sovrappeso

Fattori genetici

Invecchiamento

Alcune occupazioni che favoriscono una lesione o un eccessivo utilizzo dell’articolazione

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Dolori reumatici: rimedi

In caso di dolori reumatici, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico per una consulenza o per un rinvio a uno specialista in malattie reumatiche, il reumatologo.

Se soffri di dolori reumatici, alcuni rimedi che possono essere considerati, dopo confronto con il proprio medico, sono:

  • agopuntura, che impiega aghi molto sottili per stimolare l’energia lungo specifiche vie del corpo chiamate meridiane;
  • biofeedback, tecnica che insegna a controllare alcune risposte automatiche come il battito cardiaco e la pressione arteriosa;
  • massaggio, di cui esistono diverse tipologie;
  • esercizio fisico quale attività aerobica (camminare o nuotare), esercizi di rafforzamento, esercizi che migliorano la mobilità e l’equilibrio;
  • caldo e freddo per ridurre il gonfiore articolare e l’infiammazione (freddo) e rilassare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna (caldo);
  • applicazioni per uso topico come creme, gel e cerotti per alleviare i dolori reumatici con farmaci o con prodotti di origine naturale;
  • meditazione e respirazione profonda per calmarsi e allontanare il proprio cervello dal pensiero del dolore;
  • rilassamento muscolare progressivo;
  • Tai Chi che comprende movimenti lenti e di aiuto per le articolazioni;
  • Yoga che aiuta la flessibilità delle articolazioni.
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